PSICOLOGIA


Philip Zimbardo
Esperimento del professor Philip Zimbardo, nel 1970 al fine di studiare i comportamenti socili.
Si basò sulla teoria di Gustave le bon sul comportamento sociale, nella quale gli individui di un gruppo perdono la loro identità e la consapevolezza ma anche il senso di responsabilità e attuano meccanismi di anti socialitá.
L'esperimento consisteva nella coinvolgere 24 soggetti maschi che sarebbero poi stati divisi casualmente in detenuti e guardie.
i prigionieri fin da subito vengono trattati come reali criminali, vengono arrestati nelle loro case senza preavviso e portati alla stazione di polizia dove vengono fatti i vari controlli.
Le guardie indossano delle uniformi con un fischietto eccetera mentre invece i prigionieri una divisa.
Alle guardie sono state vietate punizioni corporali nei confronti dei prigionieri.
Già in pochi giorni sì però forti ripercussioni psicologiche sui partecipanti, in cui le guardie divennero sadiche e aggressive, e i prigionieri mostrarono evidenti segnali di stress e depressione.
Venne così dimostrato il processo di deindividualizzazione, cioè come un individuo diventi una semplice pedina all'interno di un gruppo una folla assumendo spesso i comportamenti violenti e autoritari.



Milgram
Stanley Milgram nel 1961 focalizzo i suoi studi sull' obbedienza.
Sosteneva che in una società è indispensabile la presenza di un'autorità chi si sottrae a questo tipo di soggetto vive in totale isolamento.
per lui lo vede senza era un meccanismo psicologico che collega l'azione individuale uno scopo politico, o lo Fidenza può indurre le persone a mettere in atto determinati comportamenti, al di là delle conseguenze etiche, dei sentimenti di vicinanza al prossimo o alla condotta morale.
L'esperimento attuato da Milgram era composto da 40 uomini tra i 20 e i 50 anni che era volto a indagare il ruolo della punizione.
Gli uomini vennero divisi tra insegnanti e studenti.
Lo sperimentatore era un 31enne professori di biologia mentre la vittima un uomo di 47 anni, un contabile.
gli uomini vengono disposti ad uno ad uno in coppia con il complice contabile.
Tutti loro estraggono un bigliettino da un cappello, tutti sono insegnanti mentre il complice assume sempre il ruolo della vittima, anche se in tutti i bigliettini alla scritto insegnante.
Le vittime vengono spostate in una stanza e fatti sedere su una finta sedia elettrica e vengono legati infine posizionati gli elettrodi.
Circa 5 uomini si fermano a 300 volt, quando non ricevono più segnali dalla vittima. altri superano leggermente i 300 volt mentre 26 persone arrivano a somministrare scosse di 450 volt.

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