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Visualizzazione dei post da giugno, 2020

SOCIOLOGIA

La socializzazione primaria il primo ambiente in cui il bambino è soggetto a rapporti sociali e la famiglia, un sistema sociale in cui avviene il processo di socializzazione primaria. Nel contesto familiare il bambino apprende il funzionamento degli scambi sociali, osservando i comportamenti ottiene un modello proposte dei genitori su come relazionarsi con le diverse persone ed inseguito trasferisce le modalità prese in contesti diversi per relazionarsi appunto con gli altri. Il rapporto con una aiuta ad imparare a rapportarsi con un'autorità ed apprendere competenze comunicative, norme e regole che strutturano lo stare insieme, inoltre i rapporti con i fratelli aiutano nell' esperienza di relazioni più paritarie. La socializzazione secondaria In questo caso si parla di relazioni a livello extra familiare che partono fin dalla primo istante in cui il bambino fa ingresso nella scuola dell'infanzia. In questo caso il bambino incontrerà nuovi tipi di autorità e si i

PEDAGOGIA

Victor Un bambino, con un corpo del tutto adulto è sviluppato, ma con una forte assenza di educazione. Istinti e abitudini di tipo animali i sensi molto diverse da quelli umani. Viene rieducato esercitando i sensi elementari come rumori, forme sapori eccetera. In seguito viene riempito di idee e cognizioni avviandolo così, gradualmente, all'uso dei segni istituzionali facendo così emergere e lui dei tratti dell'uomo civile che lo stato di natura gli ha impedito di sviluppare. Con questo esperimento, nonostante gli positivi risultati, non si riuscì ad arrivare a un fine preciso, poiché Victor non ebbe imparato né a parlare ne a padroneggiare la lingua, l'unica parola che riuscì a pronunciare fu "latte"che pronunciava solo quando era presente quel tipo di alimento, era un segno naturale cioè del suo stato d'animo e non un segno che denota quell'oggetto. Il ragazzo selvaggio dell'Aveyron È un bambino di 12 anni che venne ritrovato nei boschi della

PSICOLOGIA

Philip Zimbardo Esperimento del professor Philip Zimbardo, nel 1970 al fine di studiare i comportamenti socili. Si basò sulla teoria di Gustave le bon sul comportamento sociale, nella quale gli individui di un gruppo perdono la loro identità e la consapevolezza ma anche il senso di responsabilità e attuano meccanismi di anti socialitá . L'esperimento consisteva nella coinvolgere 24 soggetti maschi che sarebbero poi stati divisi casualmente in detenuti e guardie. i prigionieri fin da subito vengono trattati come reali criminali, vengono arrestati nelle loro case senza preavviso e portati alla stazione di polizia dove vengono fatti i vari controlli. Le guardie indossano delle uniformi con un fischietto eccetera mentre invece i prigionieri una divisa. Alle guardie sono state vietate punizioni corporali nei confronti dei prigionieri. Già in pochi giorni sì però forti ripercussioni psicologiche sui partecipanti, in cui le guardie divennero sadiche e aggressive, e i prig