Sociologia

Per stratificazioni sociali si intendono gli strati sociali, che possono essere composti da gruppi o individui singoli, inseriti in una scala di superiorità inferiorità in base alla ricchezza,al potere, al prestigio Cioè a seconda di ciò che quella stessa società ritiene essenziale ai fini della distinzione sociale.
Quindi all'interno di ogni società esistono vari strati sociali che differiscono tra loro in base al differente accesso che hanno le risorse comuni.
Si possono sottolineare due aspetti importanti della società secondo l'idea di stratificazione sociale:
1. La società è considerata una collettività ordinata secondo una scala gerarchica in cui vi sono condizioni migliori e peggiori; ognuno la possibilità di accederci a seconda della sua estrazione sociale.
2. La gerarchia sociale è una gerarchia di gruppi che sono abbastanza omogenei al loro interno.
Nella società occidentale, caratterizzata dalla dinamicità della struttura sociale, i diversi strati e i diversi gruppi sono più mutevoli ed eclettici.
La possibilità che oggi abbiamo di spostarci fisicamente da un luogo all'altro ha determinato la mobilità degli individui tra gli  strati sociali.
Quindi la mobilità sociale è la possibilità per l'individuo di passare da uno strato all'altro del sistema,ovviamente con più o meno facilità o difficoltà.
Nelle società antiche la stratificazione sociale è attribuita in gran parte per nascita, ciò comporta un basso grado di mobilità sociale .Di  conseguenza la possibilità di cambiare la propria posizione nella gerarchia sociale è minima.
Nella società occidentale la gerarchia non è stabilita dalla nascita per cui c'è la possibilità per ogni individuo e ogni gruppo sociale di elevarsi socialmente. La mobilità sociale è prima di tutto un fenomeno che può avere carattere collettivo o individuale, e può assumere diverse forme. Fenomeno individuale riguarda il singolo individuo che cambia la sua posizione nella società assumendo una posizione più prestigiosa di quella precedente o viceversa.
 Abbiamo diversi tipi di mobilità:
- verticale, l'individuo si sposta da uno strato ad un altro punto può essere ascendente o discendente.
‐ orizzontale, l'individuo si sposta da una categoria all'altra all'interno dello stesso strato.
‐ intragenerazionale, l'individuo nel corso della sua vita si sposta di una categoria ma non di strato
‐ intergenerazionale, l'individuo nel corso della sua vita occupa uno strato diverso rispetto a quello dei propri genitori.
Lo status definisce le diverse posizioni che le persone occupano all'interno di una società determinate da Fattori quali denaro, prestigio, potere e cultura. Attraverso vestiti, oggetti e comportamenti noi Definiamo la posizione sociale che occupiamo, questi simboli sono definiti come "status symbol".
Necessariamente ognuno di noi occupa una certa posizione all'interno della stratificazione sociale e di conseguenza ognuno di noi attribuisce un certo status e strato Sociale alle persone con cui viene in contatto.
La classe sociale è il miglior modo per descrivere la stratificazione nella società industriale. Infatti il termine classe sociale si riferisce, alla posizione occupata da un gruppo nel sistema della stratificazione sociale.
Karl Marx, che portò all'attenzione dei sociologi tale tematica, afferma che le disuguaglianze sociali possono essere ricondotte ad un'unica causa ovvero alla collocazione che ogni gruppo sociale si crea all'interno dei rapporti di produzione della ricchezza.
La stratificazione sociale ,secondo Marx, ha un fondamento prevalentemente economico.
Nella società industriale esistono due classi principali:
‐ la borghesia (classe dominante) proprietaria dei mezzi di produzione
‐ il proletariato, che possiede solo la propria forza‐ lavoro e deve venderla per sopravvivere.
Marx ha il merito, ancor oggi, di aver riconosciuto come l'importanza della posizione lavorativa di ognuno sia un aspetto determinante dello status sociale di ogni individuo.
Il concetto di Ceto fa riferimento allo stile di vita che le persone conducono e al tipo di riconoscimento sociale a cui vorrebbero ambire.
Lo stile di vita di un individuo e i suoi consumi culturali stabiliscono quindi è il suo ceto sociale.
Il riconoscimento sociale che una persona ottiene dagli altri determina l'appartenenza di un individuo ad un ceto piuttosto che ad un altro.
La stratificazione di Ceto è meno flessibile mutevole di quella di classe. Infatti appartenere ad un certo ceto dipende non da fattori materiali come la ricchezza ma da Fattori culturali e sono molto più difficili da ottenere ed acquisire.
Quando fai parte di uno stato sociale sviluppi un certo tipo di cultura che è quella che viene qua condivisa con tutto il gruppo. La cultura è l'insieme degli oggetti, dei fatti, dei comportamenti e  delle abitudini. La cultura specifica di un singolo strato o gruppo viene detto su cultura cioè una variante della cultura dominante. Sono esistenti anche le su colture di tipo etniche e anche quelle degli anziani.
il disordine nella società può essere classificata sotto forma di cambiamenti, conflitti, criminalità e necessità di essere socialmente compreso. In ogni società vi sono cambiamenti di vario tipo.
Il cambiamento può verificarsi per via di modelli di ordine sociale, variazioni demografiche home mutamenti culturali, nessuna società è assolutamente statica. Il comportamento collettivo si manifesta quando un insieme di individui agisce avendo poi degli effetti sulla società senza far affidamento ad un sistema composto da ruoli e posizioni quindi quando vieni in un contesto di strutturato.
il disordine nella società deriva soprattutto dal conflitto. Quando viene definito la regola verrà sicuramente trasgredita da qualche soggetto punto in ogni società vi è una pluralità di sistemi che spesso sono difficili da ordinare ho che spesso entrano in conflitto tra loro. Il conflitto è sempre presente poiché i soggetti sono incompatibili nel raggiungere tutti gli stessi obiettivi. Un conflitto può sorgere anche per la scarsità e mal distribuzione delle risorse sociali oppure l'incertezza delle norme sociali. I conflitti tra gruppi sono molto importanti per la società poiché possono influire o trasformare la stabilità di essa. Così facendo ci troviamo davanti a una lotta di classe, come veniva definita da Marx, che ha caratterizzato le società industrializzate nel XIX-XX secolo.
La devianza sono gli atti ei comportamenti che derivano dalle norme. Vengono perciò usate le sanzioni per fare in modo che gli individui si conformino alle norme e alla cultura dominante. Per la sociologia un comportamento è derivante solo rispetto a un modello condiviso dalla società. La devianza quindi non è un concetto valutativo ma osservativo.
Uno dei temi centrali della sociologia è la criminalità. Essa coincide con la devianza che concerne le norme che la società ha codificato il leggi.
Più rilevante del singolo crimine e il modo in cui nella società si formano le carriere devianti. Colui che commette un crimine viene identificato come trasgressore e viene indicato alla pubblica disapprovazione. Un soggetto diventa criminale quando utilizza gli strumenti che la società ci dà e ne fa un uso sbagliato e spesso contrario fa ciò che doveva definire.